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Settimana della Lingua Italiana nel Mondo 2025

“Italofonia: lingua oltre i confini” celebrata a Islamabad

Islamabad, 15 ottobre 2025 – Presso la National University of Modern Languages (NUML) di Islamabad si è svolta oggi la celebrazione della 25ª Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri e la rete degli Istituti Italiani di Cultura.

Organizzato dal Dean della facolta’ and dal Capo del Dipartimento di Italiano della NUML, l’evento di quest’anno, dal titolo “Italofonia: lingua oltre i confini”, ha messo in evidenza la capacità della lingua italiana di superare le barriere geografiche e culturali, diventando un punto di incontro tra popoli, conoscenze e creatività.

Ospite d’onore della cerimonia è stata S.E. Marilina Armellin, Ambasciatrice d’Italia in Pakistan, che ha sottolineato come l’italiano rappresenti una lingua viva, capace di unire chi la studia e la insegna in ogni parte del mondo. Ha inoltre osservato che Italofonia non si limita a un concetto linguistico, ma si configura come uno spazio culturale e sociale aperto, nel quale la lingua diventa un ponte tra conoscenza, creatività e cooperazione.

L’Ambasciatrice ha richiamato l’attenzione anche sul ruolo della lingua italiana come veicolo di innovazione in diversi ambiti – dalla scienza alla tecnologia, dalla moda al design, fino al mondo digitale – evidenziando come l’italiano si affermi oggi come lingua moderna e dinamica, capace di dialogare con nuovi pubblici attraverso il cinema, la musica e i social media.

Nel suo intervento, il Rettore della NUML, Magg. Gen. Shahid Mahmood Kayani, ha ricordato che la lingua italiana custodisce l’eredità di grandi menti il cui genio continua a ispirare e a plasmare la comprensione dell’umanità nei campi della bellezza, della creatività e del pensiero.

Rivolgendosi ai docenti d’italiano presenti, l’Ambasciatrice Armellin ha evidenziato il valore dell’insegnamento dell’italiano come mezzo non solo di diffusione linguistica, ma anche di trasmissione di idee, sensibilità e valori che caratterizzano la cultura italiana.

Nel corso della cerimonia è intervenuta anche dott.ssa Saira Ahmed, economista e appassionata studiosa della lingua e della cultura italiana, che ha presentato una relazione su “Exploring the Richness of Italian Culture”. L’intervento ha esplorato i molteplici aspetti dell’eccellenza italiana – dall’arte all’architettura, dal cinema alla gastronomia – come espressione di una tradizione creativa in continua evoluzione.

L’iniziativa ha confermato la vitalità della lingua e della cultura italiane in Pakistan e l’interesse crescente delle nuove generazioni verso un patrimonio che unisce innovazione, conoscenza e bellezza.