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ELEZIONI 2018 – CAMPAGNA INFORMATIVA – ESERCIZIO OPZIONE DI VOTO

VOTO PER CORRISPONDENZA DEI CITTADINI ITALIANI RESIDENTI
ALL’ESTERO

Nel corso del 2018 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento italiano, che
vedranno coinvolti anche i cittadini italiani residenti all’estero, chiamati ad
eleggere i propri rappresentanti alla Camera dei Deputati e al Senato della
Repubblica, votando per i candidati che si presentano nella Circoscrizione
estero.

Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelato dalla
Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n.459, i
cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali della
circoscrizione estero, possono VOTARE PER
POSTA. A tal fine, si raccomanda quindi di controllare e regolarizzare
la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso il proprio consolato.

E’ POSSIBILE IN ALTERNATIVA SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA
PRESSO IL PROPRIO COMUNE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE)
al Consolato entro i termini di legge. (SCARICA IL MODULO)
Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione delle prossime elezioni
politiche, ricevono dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per
votare – presso i seggi elettorali in Italia – per i candidati nelle
circoscrizioni nazionali e non per quelli della Circoscrizione Estero.

La scelta (opzione)
di votare in Italia vale solo per una consultazione elettorale.

Chi desidera votare in Italia deve darne comunicazione
scritta al proprio Consolato ENTRO IL 31 DICEMBRE dell’anno precedente a quello
previsto per la scadenza naturale della legislatura (marzo 2018), quindi entro
il 31 dicembre 2017.

In caso intervenga invece uno scioglimento anticipato delle
Camere, l’opzione può essere inviata o consegnata a mano entro il 10° giorno
successivo alla indizione delle votazioni.

In ogni caso l’opzione DEVE PERVENIRE all’Ufficio consolare
NON OLTRE I DIECI GIORNI SUCCESSIVI A QUELLO DELL’INDIZIONE DELLE VOTAZIONI.
Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e – per essere valida –
deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e
firma dell’elettore. Per tale comunicazione si può anche utilizzare l’apposito
modulo disponibile presso il Consolato, i Patronati, le associazioni, il
COMITES oppure scaricabile dal sito web del Ministero degli Esteri (www.esteri.it)
o da quello del proprio Ufficio consolare.

Se la dichiarazione non è consegnata personalmente, dovrà
essere accompagnata da copia di un documento di identità del dichiarante.

Come prescritto dalla normativa vigente, sarà cura degli
elettori verificare che la comunicazione di opzione spedita per posta sia stata
ricevuta in tempo utile dal proprio
Ufficio consolare.

La scelta di votare in Italia può essere successivamente
REVOCATA con una comunicazione scritta da inviare o consegnare all’Ufficio consolare
con le stesse modalità ed entro gli stessi termini previsti per l’esercizio
dell’opzione.

Se si sceglie di rientrare in Italia per votare, la Legge
NON prevede alcun tipo di rimborso per le spese di viaggio sostenute, ma solo
agevolazioni tariffarie all’interno del territorio italiano. Solo gli elettori
residenti in Paesi dove non vi sono le condizioni per votare per corrispondenza
(Legge 459/2001, art. 20, comma 1 bis) hanno diritto al rimborso del 75 per
cento del costo del biglietto di viaggio, in classe economica.

L’UFFICIO CONSOLARE E’ A DISPOSIZIONE PER OGNI ULTERIORE
CHIARIMENTO —   SCARICA IL MODULO